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Leonardo Di Caprio Foundation Night –St Tropez 2016
17 Agosto 2016
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St-Tropez 2016 – Ancora un tocco di rossetto ed eccomi di nuovo a St Tropez per la serata della Fondazione di Caprio, a pochi mesi dall’incredibile serata dell’Amfar 23 Cinema Against Aids di Eden Roc durante Film Festival di Cannes, ho ritrovato molte delle celebrities ancora una volta unite, in una notte di “charity”per un nuovo progetto globale benefico.
E’ la seconda volta che partecipo alla serata della Fondazione Leonardo Di Caprio, e il vivido ricordo della prima volta si è mescolato all’entusiasmo di rivivere questo momento in cui il Luxury, il Glamour, l’Arte, il Lusso e la Bellezza sono divenuti strumenti di difesa della natura.
La “bellezza”, l’elemento stupefacente del nostro pianeta, ritorna in questa memorabile serata tra i volti, gli abiti, gli sguardi e i sorrisi delle stars e delle celebrities, che si sono ritrovate nel cocktail di benvenuto del Red Carpet, sotto un meraviglioso tramonto dei magnifici vigneti nei dintorni di St Tropez.
Mariah Carey, Bradley Cooper, Naomi Campbell, Bono Vox(Che icona), Tobey Maguire, Edward Norton (il più bello della serata), Jonah Hill, Tobey Maguire,Adrien Brody, Lana Del Ray Che ha deliziato la serata con la sua bellissima voce, Chris Rock, il principe Alberto Di Monaco, che è stato premiato con la sua Fondazione sono solo alcuni dei personaggi che hanno trasformato il momento in un evento indimenticabile.
Al mio arrivo, con il sole del tramonto ancora vivido, la luce infiammata di un “giallo oro”, tra fiumi di champagne e volti “splendidi”, si è mescolata ai riflessi degli abiti da sera e al luccichio di gioielli innaferrabili, trasformando le opere in mostra, in immagini indimenticabili.
Poterle ammirare, in tutta loro bellezza prima della loro vendita all’asta, è stata una occasione che ha scatenato incontri particolari e fortuiti e che si sono rivelati anche sorprendenti.
Vi è mai capitato di aver ammirato un’opera d’arte, e di non accorgervi che a fianco c’e Bono VOX che sta ammirando insieme a voi la stessa opera?
Avete mai avuto modo di discutere della bellezza di una Fiat 500 Elettrica mentre al vostro fianco Arnold Schwarznegger incuriosito si sofferma sul camouflage realizzato sull’auto da Italian Indipendent?
Potrei raccontarne tanti di aneddoti di questo tipo, perché è facile in queste situazioni, trovarsi a tu per tu con calibri di questo livello e poterli tranquillamente osservare in una atmosfera rilassata e positiva, come quando si osservano i grandi primati nei loro “habitat” naturali, ma è altrettanto vero che la massa critica di immagini che ti si rovesciano addosso, in così poco tempo è così forte che la dose di una serata, può bastare minimo per un paio di mesi di contemplazione.
Tutto lo spazio dall’esterno all’interno della struttura, è divenuto un’incredibile galleria espositiva d’arte moderna, e attraversando decine di opere, tutti gli invitati sono entrati all’interno dello spazio del “DInner” dove tra i tanti era presente il memorabile Jeff Koons.
Il format dell’evento è lo stesso dell’Amfar e i personaggi gli interpreti sono sempre legati al mondo del Cinema e dell’Entertainment più in generale.
Come sempre, il battitore d’asta Simon De Pury, ha fatto in modo da poter raccogliere, il prezzo più alto possibile – 45 milioni di dollari “nuovo record”, e la serata si è celebrata fino alle 2 del mattino in uno show che ha visto mescolati momenti di divertimento, di riflessione, e di musica con le performance di Andrea Bocelli e Lana Del Ray, in un cocktail e cena veramente ben riuscito.
Ovviamente la serata è continuata poi in un after party dove tutto è scivolato ancora più morbidamente verso l’alba, lasciandosi trasformare in un dolce ricordo di cui, solo adesso che il tempo ha lasciato il “momento” più distante, percepisco a pieno tutta la sua “grande bellezza”.
Credo che vada riconosciuto a DiCaprio e al suo impegno per la difesa del pianeta, un merito indiscusso. La sua sensibilità verso l’arte contemporanea che ormai l’ha visto divenire un collezionista d’arte contemporanea di alto livello, ha anche un merito che solo pochi altri si possono permettere di vantare:
Opere di Pablo Picasso, di Jeff koons, di Damine Hirst, di Marc Quinn, di James Turrell, e di Urs Fischer, vengono messe al servizio della natura e della sua bellezza e questo è forse il merito maggiore che coglie appieno il senso e il valore della sua popolarità messo a disposizione per scopi che possano permettere di aiutare il Pianeta.
Sarebbe bello poterne non avere bisogno, ma mi sento di ringraziare questo incredibile ragazzo che ormai, cresciuto, appare sempre di più come un nuovo e moderno Robin Hood.
Una bella e incredibile storia!!!
Audreyworldnews