IL TEMPO SENZA TEMPO – SIHH 2014 – SALON DE LA HAUTE HORLOGERIE

Audrey Tritto on Roger Dubuis Exibition of Sihh 2014




 Roger Dubuis Installation of Sihh 2014 
Audrey Tritto Outfit: Gucci Jacket,  Damiani  Necklace, Valentino Bag,  Dsquared Shirt, Calzedonia Leggings, Puro Cachemire Bracelet, Atf Boots
 IWC Lounge Sihh 2014  
Roger Dubuis Lounge
Audrey Tritto with Mr Jens Henning Koch –  Executive President of Marketing for Montblanc International

Actor Hugh Jackman with Audrey Tritto and  Jerome Lambert CEO of Montblanc

Audrey Tritto with Richard Mille Sihh 2014



 
 
 
 
 
 
 
 
 



Accanto alla Haute Couture, nella declinazione moderna della “Grandeur” del Re Sole, esiste uno spazio fisico in cui tecnologia, stile, lusso puro, artigianalita’, passione, si concretizzano in Unicum che sa di eterno: di “senza tempo”. 
 
Eppure se dovessimo ragionare in maniera scientifica, come Einstein ci ha spiegato, il “tempo” è un valore variabile e relativo, manipolabile e forse, non fondamentale. Nonostante il suo “inutile” valore, e la consapevolezza che da un altra parte dell’universo, questo “tempo” non esiste, l’uomo continua a rincorrerlo e celebrarlo.
 
Il Salon de la Haute Horlogerie di Ginevra, rappresenta nell’olimpo del Mondo del Lusso, con le sue sonorita’ svizzero francesi, le creazioni degne di appartenere a questo esclusivo e quasi inaccessibile pianeta..

 

Qualcuno potrebbe chiamare il SIHH semplicemente “fiera dell’orologio”, ma in realta’ questo evento, a differenza delle classiche esposizioni commerciali di settore, riunisce solo un élite mondiale di 16 Maison che si mostrano in modo unico e inimitabile, ad una élite di 12 mila visitatori, che possono ammirare e godere di queste meravigliose creazioni, nel  unico luogo al Mondo dove nascono gli orologi: Ginevra.  

 
Senza alcuna possibilita’ di accesso per chi non e’ stato invitato e non fa parte di questo esclusivo club (si accede infatti solo su segnalazione), questo evento e’ degno di essere raccontato per quanta bellezza, stile, gusto e creativita’ mette insieme, fondendo il futuro di un mondo nuovo che attinge ai valori dalla propria Storia per evolversi. 



 
Il SIHH e’ un luogo mentale, prima che fisico, in cui il tempo si ferma per auto celebrarsi: come un brano jazz che viene ogni giorno suonato e reinventato, cosi’ il Salon de la Haute Horlogerie si trasforma in qualcosa sa sempre di piu’ di Arte piuttosto che di Status Symbol.
 

Il Salone al suo interno appare come una meravigliosa porta di accesso a vari mondi diversi, in cui il tempo viene raccontato da ogni Maison secondo una propria personale chiave di lettura che puo’ spaziare dal mondo Steampunk di Roger Dubuis a quello acquatico di IWC.

Passeggiando in una bellissima hall, rubata a chissa’ quale Luxury Hotel internazionale, tra centinaia di visitatori vestiti in maniera formale, circondati da Manager con abiti firmati dalle piu’ importanti sartorie italiane e mondiali, si puo’ accedere ai meravigliosi spazi a tema in cui si possono ammirare  i nuovi modelli di orologi per il prossimo anno.

 
 Raccontando il senso del “tempo che passa”, l’orologio evidenzia l’inconsapevole tentativo dell’uomo di rendere quel “tempo” unico attraverso la creazione di opere d’Arte e d’Ingegneria e, in una Lounge meravigliosa,  gustando cibi e vini di qualita’,  ci si prepara ad immergersi in questi Spazi da Sogno per condividere la bellezza di opere uniche. 
 

 

 
 
 
Entrati in stanze private, si possono osservare nel profondo, con l’aiuto di microscopi, la 
precisione e sofisticazione tecnica, si possono provare, toccare e indossare “one to one” orologi, veri e propri gioielli, che solo pochi eletti potranno acquistare e indossare dopo circa uno o due anni a seconda del tempo necessario a realizzarlo. 
 
 
 

 

Un “mondo di tempo” per fare “oggetti del tempo”, questo pianeta del Lusso e’ cosi’ affascinante che lo si puo’ osservare con la leggerezza emotiva del suo lato estetico oppure con la profondita’ appassionata di un tecnico ma, comunque lo si guardi, offre una prospettiva indimenticabile di bellezza, precisione e lusso puro. 




 
 
 
 
 
 
 
I quattro giorni di questo scintillante evento mediatico-tecnologico sono realmente pieni e coinvolgenti che, nonostante possano sembrare rilassanti, si rivelano essere molto faticosi e, tra una sequenza di incontri, approfondimenti e sopratutto di eventi di gala e party memorabili, non si ha il tempo di respirare.




Per il loro coinvolgente gusto con cui sono stati allestiti gli spazi, e per i Vip giunti da ogni parte del globo, gli eventi sono realmente sorprendenti, e sono realmente degni di accogliere le “Celebrities” chiamate come testimonial dalle Maison nel modo migliore possibile.

 

Una vertiginosa sequenza di immagini restano nella mente e il ricordo di tanti sorrisi, strette di mano, flash e orologi preziosi si mescolano al piacere provato nell’ammirare e indossare cosi’ tanti capolavori, e diventa difficile immaginare una classifica in cui tutti non siano inclusi allo stesso livello.

 

Roger Dubuis “HOMMAGE” series









Follow us on Instagram